L’importanza della colonna audio nella pubblicità

Da Vangelis per Barilla, passando per Midge Ure per Swatch con l’indimenticabile Breathe, arrivando fino a Fedez e J-ax per Algida.
La musica nello spot pubblicitario è una vera colonna portante. Al pari del testimonial e della headline, la musica è in grado di riportare alla mente immagini e brand già dalle prime note.

L’impatto comunicativo della musica

E’ rarissimo avere spot pubblicitari senza colonna sonora. E’ importante però distinguere tra il jingle e il brano.

Il jingle e il brano

Il jingle viene appositamente studiato per il brand e per il prodotto. E’ un “marchio di fabbrica” che accompagna lo slogan, lo rende mnemonico e immediatamente riconducibile al soggetto. La vera potenza del jingle è la sua orecchiabilità, sia che si tratti di un motivo originale, sia che venga appositamente studiato su una base famosa. Al pari della grafica, è di forte impatto e rende immediata la riconoscibilità, anche, e soprattutto, quando non si ha a disposizione uno schermo o un mezzo di comunicazione visiva, come per esempio in radio.

Il brano musicale, al giorno d’oggi, in pubblicità viene usato come un vero e proprio testimonial, oltre che come accompagnamento persuasivo e attrattivo. Non è necessario visualizzare il volto del cantante. Basta il tormentone del momento in sottofondo alle immagini per rendere indissolubile il legame tra il prodotto, la canzone e l’interprete. Basti pensare alla voce di Mina che accompagna gli spot Tim. Quindi non più solo accompagnamento musicale, emotivamente stimolante, ma vera e propria strategia di marketing, studiata in base al target e allo status del prodotto pubblicizzato. Fondamentale per una buona riuscita dello spot è infatti la coesione tra colonna sonora e colonna visiva. Il tutto deve essere ben amalgamato e contestualizzato, anche nel contrasto. Utilizzare immagini e audio che creino un ossimoro può essere molto efficace dal punto di vista comunicativo. L’importante è non creare stridore tra i due elementi che devono sempre integrarsi l’uno nell’altro, per sottolineare il prodotto e tutto ciò che deve avere risalto nello spot.

Conclusione

Musica, quindi, non solo come accompagnamento e stimolazione sensoriale. La musica è strategia di marketing allo stato puro. La colonna sonora è un mezzo di comunicazione efficace che raggiunge indistintamente tutti i target, anche se il prodotto non è loro dedicato.  E’ il veicolo che consente di portare in giro il messaggio a costo zero, puntando sul suo potere evocativo. E’ la componente indispensabile che consente di mantenere la continuità di una campagna pubblicitaria attraverso i diversi mezzi di comunicazione, soprattutto i due principali, ovvero tv e radio.

linkografia: https://raffaeledandrea.altervista.org/uso-della-musica-negli-spot-televisivi/