I tempi cambiano, oggi la pubblicità non va in vacanza.
Se guardiamo al passato rivediamo immagini di estati roventi e città deserte per mesi. Erano gli anni in cui le mogli partivano con i bambini al finire della scuola per riapparire solo alla fine dell’estate. Tutto si fermava. Nel mese di agosto, poi, i negozi chiudevano per lunghi periodi e sembrava che tutto restasse in sospeso fino a settembre. In quest’ottica era logico pensare che anche la pubblicità dovesse essere sospesa durante l’estate, ma ora non è più così. I tempi cambiano e oggi è importante continuare a comunicare anche in estate perché la pubblicità non va in vacanza, anzi !
Le promozioni estive un opportunità da non sottovalutare.
Capita a volte che, sull’onda delle vecchie abitudini, alcuni mezzi o servizi pubblicitari vengano scontati o offerti in promozione nel periodo estivo. Ecco, dunque, la possibilità, per aziende ed attività commerciali, di pianificare campagne pubblicitarie a prezzi più che convenienti. Questa è un’opportunità da non sottovalutare perché ha una tripla valenza:
- non interrompere il flusso comunicativo con il cliente finale
- intensificare le azioni grazie a costi più contenuti
- testare nuovi mezzi o servizi investendo un minimo budget
Ecco tre semplici motivi che confermano quanto sia importante “continuare a comunicare anche in estate” e “perché la pubblicità non va in vacanza”.
Oggi cambia la prospettiva.
Ma ci sono altri punti a favore delle “campagne estive“. Se in passato, sul fronte della comunicazione, l’estate era considerata un periodo “morto”, oggi va considerata come un diverso momento produttivo. Le persone vanno ancora in vacanza, ma non partono in massa e non si trattengono fuori per periodi troppo lunghi. Le città non si svuotano di colpo, partono i residenti, ma spesso arrivano i turisti e la ruota del commercio può continuare a girare, con modalità diverse, ma a ritmi sostenuti. Cambiando prospettiva riusciamo a vedere l’estate come il momento più opportuno per mettere a punto azioni efficaci e per sperimentare nuovi canali comunicativi rivolgendoci, oltre che al cliente abituale, ad una nuova fascia di mercato portata appunto dal turismo.
Trovare il giusto mezzo e il giusto modo.
Una cosa molto importante nella pianificazione delle campagne estive è l’ impronta che si darà al messaggio. L’agenzia di comunicazione sa perfettamente che si sta rivolgendo ad un pubblico ormai travolto dall’atmosfera vacanziera, desideroso di leggerezza, relax ed allegria e su questa consapevolezza costruirà l’annuncio o lo spot a seconda dei casi. Un’altra cosa fondamentale è la scelta del mezzo da utilizzare per veicolare il messaggio perché se è vero che “è importante continuare a comunicare anche in estate perché la pubblicità non va in vacanza“, è altrettanto vero che ci sono alcuni mezzi che più di altri sono adatti a questo tipo di comunicazione. La radio, ad esempio, è il mezzo principe dell’estate, diffonde i “tormentoni”, informa, accompagna e disegna la colonna sonora delle giornate di ognuno. L’agenzia di comunicazione conosce a fondo ogni mezzo e saprà scegliere quello più adatto al messaggio ed al periodo.
Oggi si può e si deve fare pubblicità anche d’estate.
In un ottica moderna ed attuale possiamo dire che oggi non solo è possibile fare pubblicità in estate, ma è addirittura consigliabile perché comunicare nel periodo estivo costa meno e rende meglio.