Addio parole, benvenute immagini!
Un modo diretto per raggiungere l’utente finale: il video. Nell’era in cui i social dominano il panorama internet e lo sguardo delle persone si posa spesso ma distrattamente su palmari e tablet, il video con il suo essere semplice e immediato cattura l’attenzione del visitatore molto più di quanto lo faccia il testo scritto.
Testimonianza diretta dell’importanza assunta dai video nei social è stato l’inserimento di interfacce che mettono in primo piano spezzoni di filmati (vedi ad esempio le stories di instagram e facebook) e la nascita di veri e propri social con contenuti solo video (per esempio snapchat). Senza considerare l’effettivo boom raggiunto da youtube negli ultimi anni.
Il video coinvolge l’utente finale e spesso veicola le sue scelte e decisioni quando si tratta di acquisti on line. La lunghezza ridotta imposta dalle piattaforme social consente di raggruppare tutte le informazioni salienti del messaggio che si intende trasmettere e di comunicarle in maniera emozionale, interessante e soprattutto senza dispersione di attenzione.
Non improvvisarti regista.
Ecco perché è importante non improvvisarsi videomaker. È fondamentale seguire delle specifiche regole per la produzione dei video destinati ai social, proprio perché i tempi per attirare l’attenzione dell’utente sono davvero ristretti.
L’immagine di copertina è fondamentale, come per tutte le cose. L’occhio cade su di essa per prima e sarà solo merito suo se il dito finirà sul tasto play. Una volta captata l’attenzione, è importante mantenerla attiva. Un montaggio dinamico e emozionante è la via giusta per un video che comunichi il messaggio con successo. La colonna audio deve dare il corretto supporto al filmato, tenendo comunque presente che, essendo visionabili da social che consentono la sua disattivazione, il messaggio deve essere chiaro e nitido anche senza la parte sonora. Infine è fondamentale l’inserimento di una parte informativa (vocale o testuale) e di una call to action che conduca l’utente verso la scelta giusta e trasformarsi in cliente.
La professionalità fa la differenza!
Come in tutti i campi è fondamentale capire che gestire il proprio profilo privato non è come gestire quello di un’azienda. I contenuti amatoriali e “fatti in casa” senza attrezzature valide vanno bene per testimoniare le proprie vacanze con gli amici, non sicuramente per dare l’immagine della propria attività. La produzione professionale di video per i social network va gestita con strategia e mezzi adeguati, trattandosi di un vero e proprio biglietto da visita. Un contenuto video ben ideato e costruito permette risultati performanti per qualsiasi genere di budget destinato a questo tipo di investimento.